FESTA DEL PAPÀ

"Un papà.. il dono di Dio"
Mi rivolgo a voi uomini, sapete fino in fondo quale regalo e la vostra paternità?
Ricordate quando per la prima volta avete stretto con tenerezza a voi quella creatura?
L'emozione provata, magari una lacrima di gioia e quanti progetti e pensieri si sono affollati per quel piccolo?
E quando per la prima volta vi ha sorriso, chiamato pa..pa'?
E quando la sua manina tesa ha cercato in segno di protezione la vostra ?
... ecco dopo di che tante sono state le parole, le frasi augurali scaturite da bimbi , ragazze figli... ma per ricostruire la figura di un papà non si può partire che dal silenzio. Ogni papà è un dono prezioso per ogni figlio.
Il papà, in generale, sa stare al suo posto, sa dare esempi , consigli quando il figlio lo richiede . Tutto ciò ha una radice profonda : la fede.
È una persona giusta di quella giustizia che viene dalla fede , però molto padri non hanno fede facile soprattutto quando hanno figli ribelli, inquietanti che non ascoltano : allora la figura del padre diviene preponderante, diviene autorevole.
Il papà ha a questo punto il compito di essere tutore di una mentalità che cambia e tenta modi di contenere il figlio, di suggerirgli la moderazione, senza contrastarlo, ma cercando di capirlo. Ed è allora che la festa del papà diviene un richiamo preciso, che è quello di lasciate spazio a Dio : infatti oggi prima di fare una cosa si pretende di sapere dove di va a finire.
Così facendo si trova motivo di recriminazione o peggio un alibi per un disimpegno.
Il papà deve sempre sorprendere il figlio , anche nel silenzio, come il Signore il padre perdona sempre ed insegna al figlio il perdono che riabilita la dignità. Allora è bello che un figlio nella festa del papà possa dirgli che se tutti i papà del mondo fossero mani tese, la sua sarebbe quella che stringerebbe con forza e fiducia.
Per concludere questa festa non è un' invenzione, ma un sentimento profondo da esternare a tutti...una preghiera ai papà che si sacrificano ogni giorno, che soffrono, per i papà che amano, per i papà in cielo, per quelli che sbagliano, per quelli tenerissimi, giocherelloni, golosoni, insomma proprio tutti.
Quella preghiera che vi suggerisco e quella che Lui ci ha insegnato: PADRE NOSTRO il solo che ci conosce tutti dal profondo... Buona festa di cuore!
Angela Terenghi