LE NOTE DELLO SCRIBACCHINO METATRON

La legge 104 /92 è una legge italiana che tutela i diritti delle persone portatrici di handicap e dei familiari che le assistono. Chi è portatore di handicap o di patologie croniche (esempio diabete, malattie cardiovascolari) può richiedere la visita per il riconoscimento della legge 104.Normalmente la richiesta della legge 104 è fatta in concomitanza di una richiesta di invalidità. Il primo passo è quello di recarsi dal proprio medico di base che certifica la malattia e trasmette all'INPS di competenza la diagnosi. Il medico consegna poi all'interessato una copia della pratica inviata. Con questo documento occorre andare ad un centro CAF che procede a trasmettere in via telematica la nostra richiesta di visita medica. Entro 60 giorni si riceve la convocazione per effettuare la visita con indicazione della data, ora, e sede ASL dove bisogna presentarsi. A questo punto si procedere preparando tutta la documentazione che accerti lo stato di salute in fotocopia. Il giorno della visita si verrà sottoposti a un colloquio con la commissione medica esaminatrice e si consegneranno tutte le copie della documentazione. Entro 60 giorni dalla visita si riceve una raccomandata che ci specifica se la nostra richiesta è stata accettata. Ci possono essere due tipi di accettazione che variano a seconda del grado di invalidità riconosciuto:-Legge 104 art. 1 da diritto all'iscrizione nelle liste di collocamento mirato legge 68/99 con una percentuale di invalidità superiore al 45%. -Legge 104 art. 3 (normalmente riconosciuta a chi ha un grado di invalidità superiore al 75%) da diritto a tre giorni di permessi lavorativi mensili per poter effettuare visite mediche o terapie, ad agevolazioni fiscali per acquisto di autoveicoli o dispositivi medici, all'iscrizione nelle liste di collocamento mirato ad una maggior tutela del posto di lavoro. Anche il familiare di una persona che si vede riconosciuta la legge 104 art. 3 può ottenere dei permessi lavorativi, pari a tre giorni mensili, per accudire il familiare o accompagnarlo a visite mediche o terapie presentando una richiesta all'INPS che darà poi una autorizzazione da consegnare al proprio datore di lavoro. Attenzione perché la legge 104 non è concessa sempre a tempo indeterminato ma può essere richiesta una revisione (ad esempio dopo 3 anni dalla prima visita) per valutare eventuali miglioramenti o peggioramenti della malattia. Anche noi comunque, in caso di peggioramento della malattia possiamo chiedere una visita di aggravamento ripetendo lo stesso iter.
Colgo l'occasione per augurare a tutti Buone Feste!!!
Articolo di Anna Vellini
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