LE NOTE DELLO SCRIBACCHINO METATRON
ATTUALITÀ

Alcune Novità legge di bilancio 2020.
La legge di bilancio 2020 ha introdotto alcune novità :
IMU/TASI
A partire dal 1.1.2020 viene abolita la Tasi (imposta comunale sui servizi indivisibili) e viene introdotta la "Nuova IMU".
La differenza maggiore rispetto alla vecchia disciplina riguarda le aliquote applicate. L' aliquota base passa dallo 0,76% allo 0,86% ma i singoli comuni possono deliberare l 'aumento dell' aliquota fino a un massimo del 1,14% oppure possono deliberare la diminuzione fino al l'azzeramento.
In sostanza cambia il nome dell'imposta ma quanto pagheremo sarà uguale o maggiore rispetto allo scorso anno.
I termini di versamento restano invariati:
Entro il 16/6/2020 si pagherà la prima rata che sarà pari alla metà di quanto versato complessivamente nel 2019 per IMU e Tasi (dando così la possibilità ai comuni di deliberare le aliquote della Nuova IMU).
Entro il 16/12/2020 il saldo dell'imposta verrà calcolato applicando per l'intero anno l' aliquota della nuova IMU stabilita dal comune togliendo l'acconto versato a giugno.
Si precisa che le abitazioni principali restano escluse dalla Nuova IMU.
Detrazione per spese sanitarie e acquisto di farmaci.
Dal 1.1.2020 per poter beneficiare della detrazione del 19% nel modello 730 o Unico le spese effettuate presso medici privati o strutture non convenzionate con il SSN dovranno essere pagate in modo tracciabile ossia attraverso bankomat, carta di credito o bonifico bancario. Non potranno essere detratte spese pagate in contanti.
Mentre per l'acquisto di farmaci presso le farmacie ed esami e visite effettuate presso strutture convenzionate con il SSN non è necessaria la tracciabilita dei pagamenti anche se è sempre consigliato, se possibile, utilizzarla.
Detrazione per spese veterinarie, spese universitarie, spese sportive per i ragazzi.
Dal 1.1.2020 la detrazione del 19% su queste spese viene legata al reddito.
Spettano per intero se il reddito non supera i 120.000 euro.
Spettano in modo riproporzionato per i redditi tra 120.000 euro e 240.000 euro.
Non spettano se il reddito supera i 240.000 euro.
Anche per queste spese è consigliabile che i pagamenti avvengano in modo tracciabile.
A presto con altre novità che riguardano i regimi contabili ad oggi non ancora definiti.
Articolo di Anna Vellini
