SABATO 19 DICEMBRE 2020

In un sogno, una visione della notte, quando gli uomini giacciono addormentati nei loro letti, l'anima li abbandona, come è scritto: mentre dormono nel loro letto, Egli apre le orecchie degli uomini. Allora il Santo Benedetto rivela all'anima, attraverso quel grado che presiede ai sogni, le cose destinate ad avvenire nel mondo o le cose che corrispondono alle riflessioni della mente, così colui che sogna reagirà all'ammonimento. Perché niente è rivelato mentre una persona è ancora sotto l'inganno del corpo, come abbiamo detto. Piuttosto, un angelo riferisce all'anima, e l'anima all'uomo, e quel sogno proviene dall'aldilà, quando le anime lasciano i corpi e salgono ciascuna per il suo sentiero (Sefer ha Zòhar).
Dai sogni di Giacobbe e di Giuseppe, ai sogni dell'altro Giuseppe, il padre di Gesù, che assecondando un sogno decise di prendere come sposa Maria e, sempre obbedendo ad un sogno, condusse in salvo la sua sposa e il suo figliolo in Egitto, il sogno ci viene presentato come uno straordinario veicolo del volere divino. Perché nel sonno la coscienza si spegne, l'ego con i suoi pensieri si acquieta, e allora 'Altro' può far udire la sua voce.

Sii pronto, o Israelita, dirigi il tuo cuore verso Dio solo. 

Purifica il tuo corpo e scegli un luogo solitario per la preghiera.

Siedi nella tua cella e non rivelare a nessuno il tuo segreto. 

Se desideri che l'Eterno ti manifesti la sua potenza, prendi la penna, l'inchiostro e la tavoletta; 

Non dimenticare che stai servendo Dio nella gioia e felicità del cuore.

Comincia a combinare le lettere finché il tuo cuore non diventi ardente, sii attento al movimento della lettera.

Quando vedrai che con la combinazione delle lettere puoi afferrare delle conoscenze differenti dagli ordinari dati della mente umana,

Sappi di essere pronto a ricevere l'influsso divino, immagina con tutta la forza del pensiero la presenza del Nome e dei suoi angeli nel cuore.

(Abraham Abulafia) 

Quando un essere umano è creato, nel giorno in cui viene al mondo, contemporaneamente, in alto, sono stabiliti tutti i giorni della sua vita. Uno a uno, essi volano giù nel mondo per tenere desto quell'essere umano, giorno dopo giorno.

(Sefer ha Zòhar)

Lo Zòhar ci dice che i giorni che una persona ha impiegato 'bene' verranno intessuti in un indumento splendente che la rivestirà quando entrerà alla presenza di Dio nel mondo a venire. In modo simile, secondo il buddhismo Mahayana, nel raggiungere il Nirvana, il Buddha riceve "un corpo speciale creato dalle sue virtù". E grande sventura sarà se ci sono molti di questi giorni 'sprecati': «allora non avrà niente da indossare in quel mondo! Sventura per lui! Sventura per la sua anima!».

Massimo Diana 

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